Innsbruck – Giorno 4

Oggi abbiamo deciso di andare a visitare il castello di Ambras, una delle principali attrazioni di Innsbruck. Iaia ha letto su internet, con sua grande gioia, che i giardini aprono già alle 6:00
Mi ha stupito molto non essere lì alle 5:50 per dare il buongiorno al custode. Ma stamattina ci siamo alzati tardi…si è svegliata alle 6:40…


Stanotte c’è stato un temporale fortissimo, con lampi che illuminavano la stanza e tuoni assordanti. Io, dopo la giornatina di ieri, ho dormito come un ghiro senza accorgermi di nulla mentre lei non è riuscita a dormire.
Comunque siamo riusciti ad arrivare, dopo aver aspettato e preso due autobus, abbastanza presto da trovare il castello ancora chiuso.
Ma prima di parlarvi del castello, vi devo raccontare della fermata dell’autobus.
Me ne stavo tranquillo tranquillo ad aspettare la “corriera”

Quando all’impovviso mi si avvicina un raggio di sole…in due secondi è mia!

Iaia: Ma Ferruccio la tirolesina?

Io: La tirolesina chi???

Lasciami in pace Iaia…eccomi…sono tutto tuo…

Lasciato il mio nuovo amore, prendiamo l’autobus e arriviamo al castello.


Si i giardini sono aperti…i giardini! Il palazzo apre alle 10:00
Per ingannare l’attesa, gironzoliamo per il parco e io da baldo cacciatore faccio strage di pennuti. Venite qua se avete il coraggio…

Ferruccio e i pavoni

Qui un tempo passeggiavano nobil donne e cavalieri…direi il posto giusto per me!

La biglietteria apre e anche qui, con nostro grande stupore, ci dicono che posso entrare purché Iaia mi tenga in braccio. Iaia sei tu che vuoi visitare questi castelli…
Visitiamo il palazzo che racchiude una mostra di armature e una di ritratti di nobili tra il 500 e il 700. Ci facciamo un sacco di risate a commentare quanto fossero buffi quei nobili…ce ne sono alcuni davvero brutti!

Decidiamo di andar via e ci fermiamo ad aspettare l’autobus. Mentre siamo in attesa si aggiunge a noi una signora anzianotta di ritorno da una passeggiata. Una bella signora pienotta che all’improvviso….prrrr
Ehhh ha fatto una puzzetta!!! O meglio una puzzona!!! Guardo Iaia basito. Lei stava per scoppiare a ridere…ma come?!?! Non dici nulla??? Quando le faccio io fai tante storie…
Arriva l’autobus, Iaia chiede di pagare il biglietto ma quando l’autista le chiede 15 euro capiamo di aver sbagliato autobus. Siamo saliti su un bus turistico… Con nostro grande stupore l’autista ci invita a restare e ci porta fino alla fermata da cui dobbiamo cambiare direzione. Questi austriaci non smettono di stupirci.
Iaia ora lascia fare a me, ci penso io a prendere l’autobus giusto.


Hai visto come sono stato bravo? Ora schiaccio un pisolino!


Arriviamo in hotel e ho voglia di dormire un po’…si si Iaia tu vai pure in piscina io ho da fare qui…


Dopo un bel riposino decidiamo di andare a fare una passeggiata tra i boschi e l’idea di Iaia è quella di prendere l’autobus fino ad un certo punto e poi scendere a piedi.

Attendiamo che arrivi


Saliamo su e dopo una sola fermata l’autista ci fa scendere… Allora Iaia chiede se è l’autobus giusto per la pista da golf (su in montagna), il tipo farfuglia qualcosa in tedesco, riusciamo a capire solo “tra 10 minuti”.
Immaginiamo che volesse dire “ripartiamo tra 10 minuti”. Allora risaliamo, ci sediamo e aspettiamo. Siamo i soli passeggeri… Ad un certo punto arriva l’autista sbraitando che dobbiamo scendere.  Allora IO, che ormai mastico bene il tedesco, capisco che ci sta dicendo che dobbiamo prendere quello successivo…Iaia sei la solita…
Il percorso che facciamo nel bosco è meraviglioso…ci imbattiamo in un ruscello che attira la mia curiosità

Girando per il bosco Iaia mi dice di non far rumore, inizialmente non capisco…poi è stato tutto chiaro…stava cercando gli gnomi…

Alla fine torniamo in camera e mentre io schiaccio un altro pisolino prima del giro serale per la pipì Iaia va a cena.


Torna arrabbiata dicendo che questa sera era più brutta del solito.
Ora però a nanna! Notte notte

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