Sono tornato!

Allora??

Vi sono mancato? Sicuramente si… ma non preoccupatevi da oggi torno a raccontarvi di me.
Tante cose sono cambiate in questi mesi ma una in particolare…

La nostra famiglia si è allargata, con mio sommo dispiacere…
Tornati dalla nostra vacanza ad Innsbruck, per me è stato triste separarmi da Iaia durante il giorno.
Diciamo che questo è quello che ha pensato lei…
Dovete sapere che la “pazza” ha installato telecamere in casa per tenermi sotto controllo (esiste un telefono azzurro per cani?) e vedendomi, in diversi momenti della giornata, vicino al portone in attesa, ha pensato che mi sentissi solo… Ma perchè??? Io stavo benissimo, vivevo come un nababbo le mie giornate…


Ho cercato di spiegarle che se mi vedeva vicino il portone era solo perchè mi divertivo come un matto ad abbaiare ai vicini che andavano a prendere l’ascensore ma lei non ha voluto sentire ragioni.
Ho provato a nascondere le telecamere ma la iena le ha messe ad un’altezza proibitiva (non vi azzardate a dire che ho le zampe corte), ho provato a staccare la wifi, ma ha messo il router nella stanzetta in cui mi è impedito l’accesso.
Insomma le ho provate tutte ma lei cocciuta come un mulo aveva già deciso e così…
Il 2 Luglio del 2017 abbiamo conosciuto per la prima volta lei:

Lo so lo so che state pensando “Che carina!”

 

Noooo così vi frega!!! Questa “cosa” con gli occhi dolci e il nasino piccolino è una “cacacakki” come poche…
Il sabato successivo al nostro primo incontro, l’abbiamo portata a casa ed è iniziato il mio incubo!

Io, il principino di casa, l’unico a ricevere attenzioni, coccole, regali… Scansato da una marmocchia di nome CAMILLA.

E’ diventato tutto un tormento… Il mio lettino, i miei giocattoli, i miei momenti con Iaia, non ho più nulla…

Capite la disperazione di un bassotto!!!

Io dormo serenamente nel mio lettino e… nanananana spunta lei…
Che vuoi? Vai via sciò!

Io gioco con il mio giocattolino e…arriva lei…
Pussa via!

Io mangio con la mia solita calma da nobilcane e lei in 5 secondi si è avvaloppata tutta la sua pappa e mi guarda con sguardo angelico pronta ad agguantare la mia.

Non ho più un momento di privacy, neanche mentre faccio la cacchina…eh si! Anche in quei momenti lei è li, che mi guarda o mi annusa!
Ma allora??? Capite perchè per tutto questo tempo non vi ho scritto?

Ho dovuto lavorare con un matto per tenerla a bada e insegnarle che:

1.  Ciò che è mio è mio e ciò che è suo è mio;
2. Iaia è mia e se lei può avvicinarsi e farsi coccolare è solo perchè io ho dato approvazione;
3. Quando gioco con Iaia lei può solo guardare e non deve in alcun modo intromettersi e provare a rubarmi la scena;
4. Quando salgo sul divano è inutile che lei ci provi perchè tanto è una nanerottola e non ce la fa ed è inutile che abbaia perchè il suo abbaiare da femmina non fa paura a nessuno, è solo fastidioso;
5. Quando qualcuno si avvicina al cancello mando fuori lei a spaventarlo e io resto a guardare dietro i vetri solo perchè io resto a proteggere la casa;
6. Quando usciamo e un altro quadrupede si avvicina a lei, io inizio a ringhiare mica perchè sono geloso ma solo perchè può esistere un solo “pisellono” nel giro di 50 metri;

E tante altre cose che scoprirete in seguito.

Ben trovati!!!

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